1.9.05

Il loro tsnunami?

Ok... ok.
Aspettiamo un attimo: cerchiamo di capire.

Ieri sera torno a casa dallo studio, di corsa, per vedere il telegiornale. Ho ancora negli occhi le immagini, rubate ad Internet, della strage a Baghdad e nelle orecchie il rimbalzare del numero dei morti, 400-500-600-637-638-1000... Voglio capire cosa è successo.

Mi sintonizzo alle 20:00 su Canale5: spero così di evitare, sul TG1Vaticano, la retorica prolissa di Ratzinger che si dice "addolorato per le vittime innocenti". Primi 3 titoli dedicati all'uragano Katrina, per un totale temporale di circa 15 minuti (il 50% della durata complessiva del notiziario). Ma non è questo a irritarmi maggiormente. Sono i paragoni irriguardosi di Bush ("è il nostro tsunami") e il panorama post-atomico proposto dall'inviato ("sembra Hiroshima"). Basta, cambio canale.
Passo - turandomi il naso - sul TG1. Ancora New Orleans. Sfioriamo il ridicolo: sta per partire un'intervista a Renzo Prezzemolo Arbore, sul significato di Dixieland, ovvero quello che rappresenta nella musica New Orleans...

Affondo la testa nel piatto. Rido rumorosamente e amaramente. Spengo la tv.