4.5.05

Per chi tira la Catena?


"Probabilmente Mendel è rimasto abbagliato dai suoi piselli".
Sono arrivato a questa scettica perplessità in merito alla certezza dei caratteri genetici seguendo il programma condotto da Catena Fiorello, sorella del ben più noto (e talentuoso) Rosario e del volenteroso Beppe, inteprete di mille fictions.
Forte del libro "Nati senza camicia", ovvero una raccolta delle confessioni sulle difficoltà vissute ad inizio carriera dai personaggi oggi famosi (ma di umili origini), Caty - questo il soprannome, più umano - ha dimostrato di possedere forti legami fraterni ma ben poca verve relazionale: come, infatti, giustificare la sua reiterata presenza in video e la moscia (a tratti quasi imbarazzante) conduzione, maldestra e un pò piaciona, se non con le pressioni probabilmente inoltrate dai ben più affermati parenti?
Accomodante all'inverosimile e goffamente ruffiana, la "sorella d'Italia" le prova tutte per assomigliare un poco allo spumeggiante Fiore, senza peraltro riuscire a superare la sola fisionomia...
Peccato: l'idea appare valida e i personaggi all'altezza di cotanta fama (tra gli altri Pozzetto, Cuccarini, Pavarotti, Faletti, Bisio). Ma quei silenzi, quelle gaffes, quella ridondanza di puerili domande...