2.2.05

Fòibafobìa?

Domenica prossima, 6 febbraio, RaiUno trasmetterà in due puntate "il Cuore nel Pozzo", film per la TV diretto da Gianluca Negrin e incentrato sulla tragedia delle foibe titine. Già risuonano gli snodi mandibiolari e gli echi dei morsi che Maurizio Gasparri (e altri notabili destrorsi) stanno assestando sulle coppe martoriate di attori e dirigenti Rai, nello smentire forsennatamente l'assenza di paternità nell'idea.
Scottante materia del contendere anche i presunti inviti alla "prima" (tenuta la sera stessa della ricorrenza del Decennale aennino in quel di Roma) "volutamente non spediti" alle autorità di altre aree istituzionali. Leo Gullotta, interprete principale, si defila in silenzio a metà della proiezione, Giuseppe Fiorello si schermisce, il regista pare appena atterrato da Marte. Boh...
La questione finisce nel consueto lancio di stracci, come ormai accade quotidianamente sia in video che fuori. Il braccio di ferro continua: attendiamo l'opera al varco della critica, storica e artistica.