17.2.05

Giacobinismo contemporaneo...

La 'nientologa' Silvana Giacobini, illustre friggitrice d'aria forzitaliota già responsabile di abominevoli crimini culturali quali la direzione di "Chi" e altre inutili amenità, fra vapori di Chanel e sbuffi di cipria ha intrapreso la conduzione di una nuova trasmissione mondana di cui non sentivamo assolutamente la mancanza.

Tale olocausto sociologico, intitolato acutamente e sobriamente "Celebrità", grazie al Cielo è stato istituzionalmente relegato nell'invisibile serraglio del sabato pomeriggio televisivo, laddove qualsiasi trasmissione - nel soporifero immobilismo del giorno prefestivo - può, come molte acque minerali, "coadiuvare la digestione ed avere effetti diuretici".

Tale, sfrontata operazione massmediologica, però, impallidisce di fronte alle informazioni riguardanti autrice e contenuti, estratte dal sito www.canale5.it. Leggiamo testualmente: "Silvana Giacobini possiede bellezza e bravura adeguate per farsi largo subito nell'insidioso mondo del giornalismo. Eppure, per sua stessa ammissione, il segreto del suo successo è il non averlo affatto cercato! Semplicemente, da sempre non si risparmia, lavorando anche dodici-quattordici ore al giorno. Pur essendo soprannominata regina del gossip, la direttrice di Chi impone ai suoi collaboratori la verità assoluta in qualunque servizio". Concediamoci un attimo di respiro. Continuamo: "Curriculum: Silvana Giacobini, romana di nascita, milanese d'adozione, è entrata nel giornalismo televisivo quando ancora frequentava a Roma la facoltà di giurisprudenza. Fa il suo ingresso in Rusconi nel 1970 e in poco tempo raggiunge i vertici dirigendo Eva Express per quattro anni e Gioia per venti. Nel 1994 si sposta in Mondadori dove realizza un progetto editoriale da lei inventato e studiato e diretto: Chi, patinato ed elegante settimanale femminile di evasione e attualità".

IPSE DIXIT: "L'informazione deve essere corretta, senza invenzione", afferma infatti Silvana Giacobini. E' per questo che ama molto intervistare: per essere vicina ai personaggi, conoscere i loro sentimenti, le emozioni e il loro lato umano. Gianni Versace, Hillary Clinton, Elizabeth Taylor e la moglie di Arafat sono gli incontri che ricorda con maggior emozione.

DICONO DI LEI: "I suoi impegni non si limitano alla sola carta stampata: nel corso degli anni conduce infatti trasmissioni su RaiDue e Telemontecarlo. Per tre anni è il volto di Chi c'é c'é, un occhio sul mondo della moda, del costume e del cinema. Attualmente fa parte del cast fisso di Buona Domenica. E' autrice di due romanzi di successo: 'La signora della città' (Mondadori, 1994) da cui è stato tratto l'omonimo film per la televisione; 'Un bacio nel buio' (Mondadori, 1999), ugualmente trasferito sul piccolo schermo per la regia di Roberto Rocco e i volti di Eva Grimaldi e Patricia Millardet. Scrive anche il romanzo breve 'Diana, l'ultimo addio', pubblicato a puntate si Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno".